– Cose che sto cercando di insegnarti, le scrivo qui così a 18 anni faccio un check: –

Che puoi sempre cambiare le cose, i capelli, il colore di un mobile, il finale di una storia.
A tenere la porta aperta per chi sta arrivando dopo di te, di casa, dei negozi, dei posti nuovi che hai scoperto.
Che le domeniche passate senza alzarsi mai dal letto esistono e passano in fretta.
A leggere due libri al mese, iniziandone venti se servirà a trovare le parole che stavi cercando.
Che tra le intenzioni e il successo esistono infinite strade, aver sbagliato la prima rappresenta sempre meno dell’1% dei tentativi.
A camminare per ore, che non lo sai mai che puoi incontrare.
Che l’amore è una stanza con le finestre aperte e tende che svolazzano, non impedirgli di essere attraversato continuamente dall’aria che c’è intorno.
A lavarsi la sera, che più importante del farlo la mattina.
Che quanto vali lo sai solo tu e il tuo cane.
Ad essere come lo schermo spaccato del telefono, è tutto lì, ma chi vorrà guardarti dovrà strizzare gli occhi per metterti bene a fuoco.
Che gli amici ti salvano la vita.

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